Le merci estere all’arrivo in Giappone possono avvalersi della sospensione temporanea dal pagamento di dazi e accise attraverso il sistema dei depositi doganali.

La legge prevede cinque distinti casi che includono stoccaggio, processamento, produzione ed esibizione e trasporto di merci estere.
Le tipologie di deposito doganale
Shitei hozei chiiki (指定保税地域) (Aree di deposito designate)
-Spazi di carico/ scarico di breve periodo soprattutto per container;
-Il periodo di stoccaggio consentito è di 2 anni, prorogabile;
-Generalmente sono adiacenti a porti o aeroporti su terreni o edifici di proprietà dello stato, degli enti locali e della società JR (ferrovie); la competenza è del Ministero delle Finanze; (Art. 37)
Hozei zō okiba (保税蔵置場) (Deposito doganale)
-Magazzini di stoccaggio di lungo periodo per merce varie;
-Il periodo di stoccaggio consentito è di 2 anni, prorogabile.
-La competenza è del Direttore delle Dogane; (Art. 42)
Hozei kōjō (保税工場) (Stabilimento produttivo doganale)
-Luoghi di processamento e produzione di merce estera (es: cantieristica, lavorazione metalli, raffinerie); Sono consentite non solo merci straniere ma anche materie prime domestiche e questa combinazione detta Naigai Ka Kongō Shiyō (内外貨混合使用) considera tutte le merci come straniere;
-Il periodo di stoccaggio consentito è di 2 anni, prorogabile.
-La competenza è del Direttore delle Dogane; (Art. 56)
Hozei tenjiba (保税展示場) (Area espositiva doganale)
-Aree espositive temporanee legate ad eventi come Expo e Fiere;
-Il periodo di utilizzo è definito in base alla durata dell’evento.
-La competenza è del Direttore delle Dogane; (Art. 62, comma 2)
Sōgō hozei chiiki (総合保税地域) (Aree doganali integrate)
-Aree di carico/ scarico, stoccaggio di lungo periodo, processamento, produzione e trasporto ubicate in aree logistiche come porti o aeroporti internazionali;
-Il periodo di stoccaggio consentito è di 2 anni, prorogabile.
-La competenza è del Direttore delle Dogane; (Art. 62, comma 8)

Vantaggi e svantaggi
Fra i vantaggi dei depositi doganali vi è:
-la sospensione del pagamento contestuale all’arrivo delle merci in Giappone di dazi e accise;
-l’esenzione dal pagamento (rientro, distruzione ecc..) di merci deperibili o invendute;
-la possibilità di stoccare a ridosso del lugo di destinazione per ridurre i tempi di attesa delle consegne:
Fra i demeriti invece:
-i costi di stoccaggio;
-La permanenza limitata delle merci.
Riferimenti normativi
Diritto doganale Legge nr. 61del 1954 (昭和二十九年法律第六十一号、関税法) e successive modificazioni.

NAGAEN supporta le PMI Italiane nella scelta delle soluzioni logistiche e fiscali più efficienti per vendere in Giappone. Contattateci per maggiori informazioni.
NACCS
Il Sistema consolidato di carico e porto automatizzato, NACCS, è un sistema di elaborazione elettronica delle informazioni che connette uffici doganali, società di trasporto, broker, istituti finanziari e altri finalizzata a gestire in modo efficiente il pagamento dei dazi doganali al momento dello sdoganamento e delle importazioni nel commercio internazionale con il Giappone. Attraverso NACCS [ possibile effettuare anche trasporti da e verso depositi doganali in Giappone.
Riferimenti
Associazioni di categoria ed enti:
財務省 (Ministero delle Finanze) http://www.mof.go.jp/
税関 (Ufficio Dogane Giapponesi) https://www.customs.go.jp/
輸出入・港湾関連情報処理システム (NACCS) (Sistema consolidato di carico e porto automatizzato) https://www.naccs.jp
日本通関業連合会 (JCBA) (Associazione degli Agenti Doganali Giapponesi) http://www.tsukangyo.or.jp/
日本貿易関係手続簡易化協会 (JASTPRO) (Associazione Giapponese per la semplificazione delle procedure del commercio) http://www.jastpro.org/